venerdì 30 dicembre 2011

Pici al cinghiale (Toscana)

Buona sera a tutti!
Oggi a pranzo mi sono fatta un piattino speciale toscano, approfittando del fatto che avevo una certa quantità di cinghiale già cotto al sugo da mia madre. 
I pici però li ho fatti io al momento.
E' davvero facilissimo farli. E' un impasto di sola farina, sale e acqua.
Gli ingredienti per 2 persone sono: 250 g di farina 0, 125 ml di acqua, 1 cucchiaio di olio, sale.
Su un tavolo si mette la solita farina a fontana e si aggiunge del sale.
Poi si comincia a buttare l'acqua nel buco centrale e contemporaneamente con l'altra mano si comincia a mescolarla con la farina. Dopo due minuti di lavorazione della pasta già si presenta liscia ed elastica.
La pasta si lascia riposare per 45 minuti e poi con un mattarello si appiattisce la pasta il più possibile, facendo in modo che assuma una forma rettangolare (o ovale).
Con un taglierino o un coltello si fanno tante strisce di mezzo cm di larghezza e circa 25 di lunghezza. 
Le singole strisce vanno poi arrotolate per dargli una forma tondeggiante e farli diventare dei grossi spaghettoni.
In una pentola d'acqua leggermente salata e già portata a bollore si buttano i pici e si cuociono per circa 10-15 minuti (a seconda di quanto sono grossi).
Nel frattempo si prepara il sugo. Questa pasta va benissimo con un sugo di pomodoro e basilico o un ragù di carne, ma avendo del cinghiale già cotto, in una padella ho preparato un sugo di olio, pomodoro e sale.
Poi ho aggiunto i pezzi del cinghiale, poi ho allungato con del vino rosso, e ho cotto per circa 10 minuti a fuoco basso e coperto. Se il cinghiale fosse stato crudo andava cotto per almeno 40 minuti.
Una volta cotti i pici li ho scolati e aggiunti al sugo.
Gnam gnam!

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