domenica 14 aprile 2024

Sbriciolata alle fragole senza glutine e vegana


  • Buon pomeriggio a tutti! Oggi ho provato questa ricetta trovata in rete perché avevo gli ingredienti ma anche perché era ottima per i vegani, i celiaci ma può anche essere trasformata per chi non è nessuno dei due. Gli ingredienti sono: 200 g di farina di mandorle, più 80 g di mandorle80 g di farina di riso80 g di farina di mais fioretto50 g di burro di soia90 ml di sciroppo d'acerocucchiaio di succo di melasale, 300 g di fragole30 ml di sciroppo d'aceromezzo limone
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  • Per prima cosa, non avendo la farina di mandorle ma solo le mandorle, le ho frullate per averne la farina.
Poi ho preparato la marmellata che va all'interno. Ho diviso a metà le fragole, le ho versate in un pentolino con lo sciroppo d'acero e il succo del limone. Le ho fatte cuocere per circa 15 minuti e poi le ho lasciate raffreddare.
  • Poi ho aggiunto la farina di mandorle alla farina di riso e quella di mais.
Poi ho tritato le mandorle grossolanamente
Ho unito metà delle mandorle tritate poco insieme a un pizzico di sale. Ho unito il burro vegetale a pezzetti, lo sciroppo d'acero, il succo di mela (oppure acqua in mancanza) e li ho lavorati con le mani fino a ricavare un composto dalla consistenza morbida ma friabile.

 Ho steso metà dell'impasto sulla base di una tortiera quadrata foderata con carta da forno. 

Poi ho spalmato con la composta di fragole e ho ricoperto il tutto con la parte rimanente dell'impasto. 
  • Ho messo le restanti mandorle spezzettate. Ho infornato a 170 °C per 30-40 minuti o fino a quando la superficie risulterà biscottata. Ho lasciato raffreddare completamente prima di servirla.
  • Gnam gnam!

 

domenica 25 febbraio 2024

Pane tipo Altamura fatto in casa (Puglia)




Buongiorno! oggi ho trovato questa ricetta del pane tipo Altamura da fare a casa e l'ho già fatto 3 volte, per quanto è buono e facile da fare. Gli ingredienti sono: 700 grammi di semola di grano duro rimacinata, 12 grammi di lievito di birra fresco (si può usare anche il lievito secco, sia di birra sia quello madre), 500 ml di acqua, 12 grammi di sale.
Ho sbriciolato il lievito fresco di birra in metà dell’acqua e l'ho sciolto con un cucchiaio.
In una planetaria ho versato la farina e ho aggiunto l’acqua con il lievito sciolto. 


Ho fatto andare la planetaria con l'uncino per un minuto, poi ho aggiunto l'altra acqua.
In caso di lievito secco il lievito si aggiunge direttamente sulla farina e l'acqua si versa tutto in una volta.

Ho rimesso in funzione la planetaria a velocità 1 per 10 minuti e poi aggiungiamo il sale e ho fatto andare ancora per 1 minuto.

Alla fine la pasta sarà tutta intorno all'uncino. L'ho staccata, le ho dato la forma di palla sul tavolo e poi l'ho rimessa nel contenitore della planetaria a lievitare per due ore (su un tagliere di legno d’estate o nel forno con luce accesa d'inverno).
Dopo la lievitazione, ho steso l’impasto in un rettangolo e l'ho piegato dall'esterno verso il centro sia da sinistra che da destra; poi l'ho risteso a rettangolo e ho fatto le pieghe un'altra volta.

Poi ho rovesciato la pasta e le ho dato la forma a palla e poi ho appiattito i lati tutto intorno fino a dare la forma di "cappello di prete".

L'ho coperto e l'ho fatto ancora lievitare per mezz'ora e contemporaneamente ho acceso il forno a 240 gradi.


Quando il forno ha raggiunto la temperatura, ho fatto dei taglietti sull’impasto a forma di quadrati, per non far rompere la crosta e ci ho messo un po’ di farina sopra.
Ho infornato sulla pietra refrattaria.
Dopo 20 minuti ho abbassato la temperatura a 220 gradi e ho spostato il pane nella parte più bassa e ho cotto per 25 minuti circa.
Ho sfornato.
Gnam gnam!

giovedì 15 febbraio 2024

Dolce trasparente con fragole

Buonasera a tutti!
Ho festeggiato San Valentino con un giorno di ritardo e per l'occasione ho preparato questo dolce fatto solo con Sprite, fragole e colla di pesce.

In un pentolino ho messo una Sprite in lattina o metà bottiglia, a scaldarsi.
Nel frattempo in un piatto ho messo dell'acqua fredda e ho inserito 3 fogli di colla di pesce, ad ammollarsi.

Una volta calda la Sprite ho spento il gas e ho strizzato la colla di pesce e l'ho inserita nel liquido caldo.
Ho mescolato e ho versato nella teglia tonda di silicone (ma è meglio quella a cerchio apribile) fino a metà livello.

Ho messo in frigo per almeno due ore per fare raffreddare.
Ho poi tagliato le fragole a metà e le ho posizionate a forma di cuore.
Ho rifatto un altro pentolino di Sprite con la colla di pesce e ho fatto un secondo strato, rimettendo in frigo.
Ho poi sformato e servito con panna montata.
Gnam gnam!

 

martedì 16 gennaio 2024

Dolcetti alle banane e cacao

Buon pomeriggio a tutti!
Oggi ho preparato, rielaborandolo, una ricetta trovata su internet, su una pagina che tratta di ricette senza glutine. La mia è col glutine ma naturalmente si può modificare cambiando la farina con quella di riso.
Gli ingredienti sono: 3 banane mature, 60 g di zucchero, 25 g di burro, 60 g di noci, 100 g di farina (io ho usato quella di tipo 1), 50 g di mandorle tritate o farina di mandorle, 20 g di cacao amaro, 1 bustina di lievito, 1 uovo, 70 g di olio di semi, 50 g di sciroppo di acero o di agave o miele.
Per prima cosa ho tritato le mandorle per farne una farina. Se usate già la farina, saltate questo passaggio.

Poi ho sbucciato e affettato le banane.
In un pentolino sul fuoco ho messo lo zucchero e l'ho fatto sciogliere.
Poi ho aggiunto il burro.
Infino ho aggiunto le fette di banana e ho mescolato bene nel caramello.
Ho tritato grossolanamente le noci e ho aggiunto pure quelle.
In una ciotola ho mescolato la farina e quella di mandorle.
Poi ho aggiungo il cacao setacciato e il lievito.
Ho messo un uovo e l'olio di semi.
Poi lo sciroppo di acero e ho mescolato bene.
Infine le fette di banana sciroppate e ho mescolato ancora.
Ho messo il composto nelle teglie da muffin (o in alternativa uno da pumcake) e ho cotto a 200° per 8 minuti e poi a 175° per un tempo tra i 20 e i 45 minuti a seconda se si fanno i muffins o la versione più grande).
Ho sfornato e ho spolverato di zucchero a velo.
Gnam gnam!