lunedì 25 aprile 2022

Ravioli alla teramana (Abruzzo)

 

Buongiorno a tutti, anzi Buona Festa della Liberazione. Oggi ho deciso di fare questa ricetta di cui ero venuta a conoscenza grazie ad una pagina FB di un duo comico abruzzese "E' una vitaccia".
La loro versione era venuta un po' così, più che altro per divertirsi, ma la mia è di sicuro successo. Infatti è venuto buonissimo. 
Gli ingredienti che ho usato sono: 220 g di farina di grano duro, 2 uova, 3 cucchiaini di zucchero, ricotta, cannella, 1 cipolla, 1 carota, 2 coste di sedano, passata di pomodoro, olio, sale, pepe e peperoncino.
Per prima cosa ho fatto la pasta all'uovo.  Dovendo usare un tuorlo nel ripieno ho usato 1 uovo intero e un albume più un poco di acqua per l'impasto.
Ho poi messo una grande padella sul fuoco, con abbondante olio e ho aggiunto gli odori a pezzi grandi e ho fatto soffriggere per circa 10 minuti.
Ho poi aggiunto il pomodoro, il sale, il pepe, il peperoncino, ho mescolato e lasciato cuocere a fuoco bassissimo per 20 minuti.


Nel frattempo ho preparato il ripieno: in una ciotola ho messo la ricotta, l'ho schiacciata con una forchetta e ho aggiunto il tuorlo, lo zucchero, la cannella e ho mescolato bene. Non ho messo sale ma può essere aggiunto a piacimento.
Ho preparato gli attrezzi che i occorrono: macchinetta per fare la sfoglia, lo sforma-ravioli, un mattarello. 
Ho preso la pasta dal riposo di mezz'ora, l'ho tagliata in 4 parti e ognuna dei pezzi l'ho schiacciata col mattarello perché fosse più semplice infilarlo nella macchina per la sfoglia.
L'ho prima passata col numero più largo, per due volte. Poi ho scalato di due tacche più sottili e l'ho passato, prima per un verso, poi ho piegato a metà la pasta e ripassato dal verso opposto. 

Infine ho scalato altre due tacche (andando sulla penultima) e ho sfogliato ancora. Ho appoggiato una sfoglia sullo sforma-ravioli e con una nocca ho accentuato l'infossatura per il ripieno.
Ho messo un cucchiaino di ripieno in ogni buco e ho coperto con un'altra sfoglia.
Ho schiacciato bene con i palmi delle mani e poi ho delicatamente usato il mattarello sulle giunzioni dei ravioli per sigillarli bene. Ho così potuto sformare i ravioli senza problemi. Consiglio di mettere un po' di farina prima ed eventualmente usare la rotellina apposita se non si sono separati bene.
Ho fatto anche una seconda sformata di ravioli fino alla fine del ripieno. 
Io ne ho fatti 25 di ravioli e col resto della pasta ho fatto degli spaghetti.
Ho ripreso il sugo, l'ho frullato con tutte le verdure dentro e l'ho rimesso sul fuoco con un altro goccio di olio. Ho scolato i ravioli dopo 5 minuti di cottura usando non uno scolapasta ma prendendoli dalla pentola con un mestolo forato per non farli rovinare, e li ho versati nel sugo. 
Ho aggiunto parmigiano grattugiato, ho mescolato delicatamente e ho servito.
Gnam gnam!