Rieccomi con la portata principale: il famoso Filetto alla Wellington, piatto scovato dalle ricette del famoso cuoco Gordon Ramsay, il mio cuoco preferito.
La preparazione è un po' laboriosa, ma il risultato è eccellente.
Gli ingredienti sono: un filetto di circa 400-600 g in un pezzo unico, un rotolo di pasta sfoglia, 50 g di funghi, del timo (fresco o secco è uguale), 50 g di burro, senape, vino rosso, una confezione di brodo alla carne ristretto (la Knorr ne ha uno ottimo).
Per prima cosa ho messo una padella antiaderente sul fuoco altissimo. Quando è diventata rovente ho messo il filetto e velocemente l'ho girato con una pinza su tutti e 6 i lati, operazione che si chiama "sigillatura".
Ho preso la carne e l'ho messa sopra un foglio di pellicola per alimenti. Con un pennello (consiglio quello in silicone, che non lascia peli) l'ho spalmato completamente di senape.
Nel frattempo nella stessa padella ho messo il burro, poi il timo, e infine i funghi. Dopo averli rosolati per qualche minuto, ho spento il fuoco e dopo 5 minuti ho messo i funghi tutti intorno alla carne, e l'ho impacchettato nella pellicola. Ho messo in frigo per almeno 15-20 minuti.
Una volta tirato fuori dal frigo, ho steso il rotolo di pasta sfoglia, ho liberato la carne coi funghi dalla pellicola e l'ho messa nel mezzo della pasta sfoglia, facendone un pacchetto, poi ho tagliato i bordi e ho sigillato bene lateralmente.
Infine con un tuorlo d'uovo, ho spennellato la pasta sfoglia e ho messo in forno a 200° per 35-40 minuti (dipende anche dal grado di cottura interno che volete).
La carne si serve con una riduzione di vino rosso. Per questo ho messo 300 ml di vino rosso in un pentolino, oltre al brodo concentrato, e l'ho fatto bollire finché non si è ridotto della metà.
A questo punto l'ho messo in una salsiera per servirlo con la carne ed eventualmente con purè di patate.
Gnam gnam!
Nessun commento:
Posta un commento